PECETTO – Nuova edizione di Scrittori sotto le stelle
Nuova edizione per la rassegna letteraria “Scrittori sotto le stelle”, a Pecetto, realizzata dalla biblioteca comunale Barbara Allason in collaborazione con la libreria Mondadori di Chieri.
Quattro nuovi appuntamenti serali, con altrettanti scrittori, tra l’invidiabile panorama dell’Osteria Contemporanea (piazzale delle Ciliegie) e il verde del parco del Comune di Pecetto (via Umberto I, 3), nella speranza che il bel tempo faccia da cornice alle serate. In caso contrario, gli incontri previsti nel parco del Comune saranno comunque confermati ma si svolgeranno all’interno del Palazzo Comunale.
Si partirà sabato 17 maggio quando, all’Osteria Contemporanea (piazzale delle Ciliegie), alle ore 18 accoglieremo Piergiorgio Pulixi, che presenterà “Se i gatti potessero parlare” (Marsilio). Un giallo ambientato tra le coste e le acque della terra natale dell’autore, la Sardegna, in cui fa ritorno Marzio Montecristo, pronto a mettere a frutto anni di letture poliziesche per affrontare un assassino dalla mente brillante, convinto di aver commesso il delitto perfetto.
La libreria Les Chats Noirs di Marzio Montecristo è stata scelta come “libreria galleggiante” per un evento esclusivo: il celebre giallista Aristide Galeazzo, scriverà i capitoli finali del suo nuovo romanzo Maestrale di sangue proprio a bordo di una nave da crociera. Marzio, non è per nulla entusiasta – detesta Aristide Galeazzo –, tuttavia la libreria naviga in cattive acque, e questa è un’opportunità da non perdere. Così, il libraio si imbarca nell’impresa, portando con sé l’ispettore Caruso, e le due mascotte feline, Miss Marple e Poirot. Marzio immagina una vacanza tutto sommato piacevole, ma il viaggio prenderà una piega inaspettata: un omicidio scuote l’atmosfera idilliaca della crociera. Nessuno può lasciare la nave, i sospetti crescono e la tensione si taglia col coltello.
Chi lo vorrà potrà gustare, durante l’incontro, un aperitivo all’Osteria Contemporanea.
Tornerà a farci visita, giovedì 5 giugno alle ore 21, all’interno del parco del Comune (via Umberto I, 3), la scrittrice Francesca Mautino per presentare la sua ultima uscita: “Tutti conoscono tutti” (Longanesi). In una Torino in cui tutti conoscono tutti, Valentina Bronti ha imparato a convivere con l’incertezza: quella del suo nuovo lavoro di podcaster investigativa, quella delle relazioni sentimentali e quella di una vita che sembra sospesa. L’unica certezza è la telefonata periodica dalla scuola per qualche nuovo guaio combinato dalle sue tre pestifere gemelline. Nulla, però, l’aveva preparata a una festa di Capodanno che la costringe a tuffarsi nei ricordi dei suoi vent’anni e a indagare sulla misteriosa morte di Mattia, annegato in un lago artificiale nel 2006, dopo essere andato a un concerto con i suoi amici. Confrontandosi non solo con le proprie scelte, ma anche con quelle degli altri e con le loro conseguenze, Valentina si ritrova a scavare in un passato fatto di insicurezze, inganni, giochi crudeli e amicizie tradite.
Giovedì 19 giugno alle ore 21, sempre nel parco del Comune, Davide Ferrario, noto regista e anche scrittore, ci proporrà “L’Isola della felicità” (Feltrinelli), una satira apertamente ispirata al Jonathan Swift dei “Viaggi di Gulliver”, che inanella con strepitosa ironia un travolgente crescendo di avventure tragicomiche che tengono il lettore in equilibrio costante tra la risata e l’amara coscienza del nostro tempo. In un’isola sperduta nell’Oceano Pacifico la popolazione, che ha sempre vissuto con frugalità di pesca e agricoltura, si ritrova ricchissima grazie allo sfruttamento di un deposito di guano, da cui si ricavano fertilizzanti di pregio. Cinquant’anni dopo, l’isola è in miseria e l’unica graduatoria a cui è in testa è quella della popolazione più obesa del pianeta. Attingendo a eventi reali, Ferrario costruisce un’esilarante metafora del mondo contemporaneo.
Infine, giovedì 3 luglio, sempre nel parco del Comune, concluderemo la rassegna con l’ultimo appuntamento: alle 21 sarà Enrico Pandiani a presentarci “Rimorsi” (Rizzoli). Anche qui avremo a che fare con un giallo ambientato in una Torino più buia della notte. Cosa unisce il ritrovamento di un cadavere occultato per anni dentro un muro, un enigmatico incidente d’auto, un inafferrabile pirata della strada, una famiglia disgregata, una rapina sanguinosa e un misterioso club privé?
Numero Uno, impenetrabile capo di un’agenzia investigativa sui generis, spedisce gli ex criminali della banda Ventura a ricomporre le tessere di un puzzle che si rivela essere un vero rompicapo. E così, Max, Abdel, Sanda e Vittoria, galeotti rocambolescamente evasi in Francia e latitanti in Italia sotto copertura, si ritrovano a cedere al ricatto e a mettere a repentaglio la loro stessa vita per non perdere ciò che a fatica sono riusciti a costruire: un’esistenza normale, che spazzi via per sempre il passato che bramano di lasciarsi alle spalle.