MOTORI – Daniele Berger torna a gareggiare sull’asfalto con la Cesana-Sestiere
Per Daniele Berger è ormai diventato un appuntamento fisso. Il secondo fine settimana di luglio il pilota di Villaretto si presenta al via della Cesana-Sestriere, gara di campionato europeo salita auto storiche con una corposa appendice riservata alle vetture moderne. E anche quest’anno il pilota della Val Chisone si appresta ad affrontare i 10.400 metri che portano dai 1354 metri sul livello del mare di Cesana Torinese ai 2000 metri del Colle del Sestriere.
“È la quinta volta che disputo la Cesana-Sestriere e non vedo l’ora di essere al via della gara al volante Citroën C3 WRC Plus della Gino Rally Investement. Per preparare convenientemente questo appuntamento, ho disputato tre rally proprio per prendere confidenza con questa vettura, molto potente e professionale, che necessita di un periodo di affiatamento per utilizzarla nel migliore dei modi possibili” sottolinea Daniele Berger. Che ha esordito nella gara delle Montagne Olimpiche nel 2021 con una Peugeot 208 Gruppo A con la quale conquistò la sedicesima posizione assoluta; l’anno dopo il salto di qualità con la Škoda Fabia R5. “Stavo andando molto bene e all’ultimo tornante a poche centinaia di metri dal traguardo mi sono girato. Il mio tempo finale è stato di oltre 40” superiore a quello che ho segnato nelle prove del sabato, chiudendo 22°, mentre il sabato ero quarto assoluto”. E infatti, nel 2023, Daniele Berger torna alla Cesana-Sestriere e lo fa nel migliore dei modi, chiudendo quinto assoluto, il più veloce fra i piloti con le aito da rally, limando una dozzina di secondi il tempo fra le prove e la gara. Ancora quinta piazza nel 2024 con la Škoda Fabia R5 in un fine settimana caratterizzato da scrosci di pioggia improvvisi il sabato e asfalto umido la domenica. “A farmi perdere tempo è stato un piccolo ‘dritto’ domenica al primo tornante a sinistra, appena fuori Cesana che mi è costato qualcosa in termini di tempo e sicuramente una posizione in classifica assoluta, visto che nelle prove ero sempre a ridosso del podio”.
Per il 2025 Daniele Berger punta innanzitutto a migliorare il suo record personale e mira ad una posizione importante nella classifica assoluta. “Il tracciato dovrebbe essersi velocizzato senza la chicane dello scorso anno a Champlas du Col. La Citroën C3 WRC è senza dubbio una vettura che sviluppa una maggior potenza e velocità rispetto alla Škoda Fabia R5, ma è meno agile nei tornanti, come ho potuto sperimentare nelle tre gare che ho fatto in preparazione di questa gara”. Il clima sulle pendici della Via Lattea è sempre instabile, come hanno avuto modo di sperimentare i concorrenti lo scorso anno. “Per me è quasi una forma di superstizione evitare di guardare il meteo in precedenza della gara. Quando si è vicini alla partenza si guarda in alto e si decide che assetto e gomme montare. Prima sono solo elucubrazioni inutili”.