RALLY – Jacopo Araldo sale sul podio del secondo «Valle Arroscia»
È partito con il numero 1 sulle fiancate. Gli spettava di diritto, avendo vinto la scorsa edizione dopo un confronto serrato con un giovanissimo pilota locale. Jacopo Araldo va alla seconda edizione della Ronde Valle Arroscia, ritrovando la sua navigatrice storica, Lorena Boero, che vive a meno di dieci chilometri da Pieve di Teco, fulcro della gara. “Anche se l’Arroscia non ha alcuna validità per i campionati, partecipo volentieri, perché è una gara che ha un percorso che mi piace. Quest’anno il livello della concorrenza si è ulteriormente innalzato e sarà una gran bella sfida” afferma il pilota di Canelli dopo lo Shake Down di sabato mattina in cui il pilota della Škoda Fabia RS curata MS Munaretto. E il doppio passaggio di sabato sera sulla speciale di Aquila d’Arroscia, nel quale Araldo-Boero segnano il terzo tempo, mette subito in evidenza un terzetto di piloti, fra i quali Jacopo Araldo, che si stacca da tutta la concorrenza. “Nel primo passaggio ho patito un po’ la mancanza di feeling con la Fabia, che scivolava troppo non consentendomi di spingere a fondo. La ripetizione della speciale si è svolta alla luce dei fari, situazione che non mi è ottimale. Ho perso qualcosa, ma meno di quanto temessi in partenza”. Inoltre la prova di Aquila è la meno gradita dal pilota portacolori di Meteco Corse. Si riparte domenica mattina da Pieve di Teco e tutti i concorrenti, prima di sedersi in vettura, guardano al cielo imbronciato della Valle Arroscia. “Le due prove di oggi sono in due vallate diverse. In una può piovere, nell’altra essere totalmente asciutta. È il dilemma delle gare in montagna” afferma Lorena Boero. Il passaggio mattutino si svolge con l’asfalto asciutto e ancora una volta Jacopo Araldo si conferma terza forza in campo, riducendo il divario con la concorrenza e nel pomeriggio, migliora ancora, registrando il secondo tempo assoluto sull’umida Mendatica, salendo sul palco arrivi di Pieve di Teco in terza posizione assoluta. “Le modifiche alle regolazioni effettuate nella pausa di mezzogiorno hanno sortito il loro effetto riducendo drasticamente il divario con gli altri concorrenti sul podio ad un paio di secondi a chilometro. Fortunatamente non ha piovuto forte anche se Mendatica è stata leggermente piovigginosa, e il Bosco di Rezzo è stato caratterizzato da quel fondo umido caratteristici dei boschi montani”. Soddisfatto della trasferta ligure Jacopo Araldo si prepara ad affrontare un’altra gara che non ha alcun valore per il campionato seguito dal pilota della Valle Belbo (avendo già vinto in anticipo la Coppa Rally di Zona-2) ma per lui di grande importanza come il Rally Città di Torino, in programma nelle Valli di Lanzo il 30-31 agosto. Rally che nel corso della sua carriera ha disputato sedici volte, vincendone cinque edizioni, l’ultima lo scorso anno, sempre affiancato da Lorena Boero.