Polstrada: controlli sempre più selettivi
La fine di luglio si avvicina e con essa lo spettro del traffico intenso sulla rete autostradale e le relative tangenziali. E al tempo stesso si innalza il rischio di incidenti, molti dei quali spesso sono provocati da velocità eccessiva, distrazione e, più in generale, mancato rispetto delle norme di base del codice della strada. Per quanto riguarda i controlli stradali da parte delle forze dell’ordine l’estate ha portato una modifica importante. Da alcune settimane infatti agenti e militari possono avvalersi a tutti gli effetti, quindi in modo ufficiale, del sistema di accertamento elettronico collegato al Ced, ovvero il Centro Elaborazione Dati del ministero dell’Interno, al fine di ottenere tutte le informazioni necessarie su veicoli e guidatori. Del resto il Ced è una gigantesca banca dati digitale, gestita dal Ministero dell’Interno, dove confluiscono tutte le informazioni sui veicoli, i conducenti e le relative infrazioni. Ecco allora che polizia, carabinieri e vigili potranno ottenere tutti i dati su un veicolo semplicemente digitandone il numero di targa. E così le informazioni saranno davvero disponibili in tempo reale, senza lasciare più scampo ai furbetti dell’assicurazione o della revisione, ma anche a chi non è in regola con la licenza di guida. Come dire che patente e libretto cartacei non saranno più così indispensabili, ma sarà sempre comunque obbligatorio averli con sé, pena sanzioni pecuniarie.