TROFARELLO – La consigliera Anna Friscia chiede intervento del Governo sul parco fotovoltaico
Sull’ipotesi del parco fotovoltaico delle Ferrovie a Trofarello, che potrebbe riguardare l’utilizzo fino a 80 ettari di terreno coltivabile – ipotesi contro cui nei giorni scorsi si sono scagliati il sindaco Stefano Napoletano e L’amministrazione trofarellese, insieme ai coltivatori diretti dell’area – interviene la consigliera comunale del Movimento 5 Stelle Anna Friscia, che chiede al Governo un intervento normativo urgente: “Dev’essere corretta immediatamente – afferma – la deroga al divieto per impianti fotovoltaici a terra per i siti di Ferrovie dello Stato prevista da Decreto Agricoltura del Governo Meloni (63/2024)”.
Ferrovie dello Stato, prosegue la consigliera comunale, “propone un parco fotovoltaico troppo ampio per un piccolo comune come Trofarello: si spera quantomeno in un ridimensionamento del progetto”.
E riguardo al sindaco e all’amministrazione cittadini, “Spetta a loro – sostiene Friscia – tutelare il nostro territorio, sul quale ricordiamo essere anche presente un passaggio a livello anacronistico di competenza di RFI su una strada ad alta frequentazione tra Trofarello e Cambiano. Un passaggio a livello che nonostante le molteplici segnalazioni non rientra tra i prossimi interventi di soppressione di Ferrovie Italiane. Siamo contenti che l’amministrazione trofarellese scopra in quest’occasione l’importanza della tutela dell’agricoltura e dell’autonomia alimentare: non era questione prioritaria negli ultimi decenni in cui abbiamo visto cementificare il nostro paese”.
Conclude: “Su queste due sfide (no al mega parco fotovoltaico e sì al superamento del passaggio a livello) si giocherà il prossimo futuro di Trofarello. Su questi due temi l’amministrazione avrà tutto il nostro supporto”.