REGIONE -Canalis: ‘La giunta Cirio non ha nominato il direttore dei centri per l’impiego, che sono allo sbando’
“Nella nuova delicatissima fase di guerra commerciale con gli Stati Uniti e di sofferenza per l’economia e l’occupazione piemontese, di tutto avremmo bisogno tranne che di una paralisi dei centri per l’impiego e degli altri servizi per il lavoro”. Così Monica Canalis (Pd Regione) attacca la giunta sull’organizzazione dei servizi al lavoro. “Non hanno predisposto entro la scadenza del 14 luglio l’avvicendamento alla guida di APL, lasciando allo sbando 920 dipendenti e decine di servizi. APL serve ogni anno più di 200.000 cittadini piemontesi, tra servizi per le persone e servizi per le imprese. Questo ente gestisce infatti la rete capillare dei Centri per l’Impiego (CPI), dà risposta a disoccupati, giovani, persone con disabilità, lavoratori espulsi da crisi aziendali e ha un ruolo strategico nell’attuazione del PNRR e dei fondi FSE+.
Il Direttore di APL è il suo legale rappresentante e, in sua assenza, non c’è nessuno che approvi le variazioni di bilancio, firmi le convenzioni per i tirocini e mandi avanti gli affidamenti dei fondi PNRR per realizzare il Piano di potenziamento dei CPI.
Tutto questo mentre i revisori dei conti il 9 luglio scorso certificavano 126 milioni di euro di crediti (residui attivi) di APL verso la Regione”.