VINOVO – Grande Festa per il Marangoni all’ippodromo
Il linguaggio dell’ippica è universale. E la conferma è arrivata dalla serata della riapertura per l’Ippodromo di Vinovo che ha incoronato Guglielmo Jet e Glamour Queen come nuove re e regina del ‘Gran Premio Marangoni’ e ha messo al centro della scena diverse regioni italiane. L’Emilia di Alessandro Gocciadoro, che ancora una volta ha fatto la voce grossa con i cavalli preparati dal suo team, ma anche il Piemonte di Santo Mollo che qui ormai è casa da tantissimo tempo anche se le suo origini sono calabresi. E poi la Toscana di Leonardo Cecchi e la Sicilia dei fratelli Micciché, proprietari dei cavalli vincenti.
Un successo per loro e anche per Hippogroup Torinese che, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, ancora una volta ha messo in piedi una serata da non dimenticare. La conferma migliore è arrivata dal pubblico: tribune gremite e tante famiglie, bimbi piccoli compresi che hanno assaporato per la prima volta la magia dell’impianto torinese.
Dal punto di vista tecnico le due corse principali della riunione non hanno tradito le attese. In stretto ordine cronologico, c’è da registrare la nuova prova di forza dimostrata da Glamour Queen. La sorella del ‘Derbywinner’ Peace of Mind, genealogia importante, con Alessandro Gocciadoro in sulky aveva già vinto quest’anno un Gruppo 2 a Solvalla e si è ripetuta anche a Vinovo conducendo il ‘Marangoni Filly’ praticamente dallo start per battere Glory Winner (con Francesco Facci) e Giorgia d’Esi interpretata da Marco Stefani. Nel ‘Gran Premio Avv. Marangoni – Memorial Fabio Jegher’ i favori del pronostico erano per i primi 4 numeri, tutti cavalli allenati dai Gocciadoro. Così è stato anche nell’ordine d’arrivo ma sovvertendo il pronostico. Grazie ad una retta finale sontuosa, nella quale Santo Mollo è maestro anche perché conosce ogni centimetro di questa pista, Guglielmo Jet si è imposto su Giotto Grif, Golden Boy e Gaber Gio, rispettivamente interpretati da Federico Esposito, lo stesso Alessandro Gocciadoro e Francesco Facci. Tempo ordinario, 14.0 al km, ma corsa incerta sino alla fine e per questo bellissima. Il figlio di Maharajah aveva già vinto quest’anno un Gruppo 3 a Vincennes ed è di proprietà Pink&Black dei fratelli Micciché. Per entrambi l’avvicinamento al Derby e alle Oaks del 12 ottobre prossimo a Roma sarà più dolce.
PREMIO MODA E PREMIO VINOVO, IL TERRITORIO AL CENTRO DELLA SCENA
Tra le altre corse della serata, il ‘Premio Moda – Challenge Roberto Andreghetti’ con la firma di Eclissi di Re DR e Dodo Loccisano, ma anche il ‘Premio Città di Vinovo’ per i 4 anni. Qui si è imposto ancora Gocciadoro con First Choice. In premiazione, la sindaca della città, Maria Grazia Midollini: «Per me è sempre un onore presenziare in queste occasioni, perché l’ippodromo rappresenta un eccellenza nel nostro territorio. Un mondo fatto da professionisti ineccepibili, ma soprattutto una risorsa importante per la nostra economia, per l’indotto e anche per il turismo, perché mette sempre al centro la comunità locale, per questo l’abbiamo molto a cuore. Sono contenta che la Regione Piemonte stia capendo sempre di più come queste realtà rappresentino una risorsa da sostenere».
In premiazione anche un neofita dell’impianto, il presidente regionale del CONI Stefano Mossino. Dopo aver portato i saluti del presidente nazionale, Luciano Bonfiglio, che segue con attenzione tutto il mondo dello sport, ha svelato la sua meraviglia: «Per me in effetti è la prima volta ed è stata una scoperta piacevolissima. Bello essere qui in una serata così importante, in una struttura che rappresenta un valore aggiunto per la nostra regione. Ogni disciplina praticata è una forza per il territorio. L’ippica poi svolge un ruolo fondamentale, il rispetto dell’uomo per l’animale e il legame che si crea sono fondamento della nostra cultura».
EVENTI COLLATERALI, IL PUBBLICO HA APPREZZATO TUTTO
Una Notturna dedicata al trotto ma non solo, come sempre a Vinovo. Erano presenti un paio di vetture elettriche portate da Theorema, la nota concessionaria torinese che questa volta ha messo in vetrina due veicoli elettrici a marchio BYD (uno anche ‘sfruttato’ dalla giuria). E poi nella serata condotta con la solita maestria da Elisabetta Busso e trasmessa in diretta da EQUTv (era presente con la sua competenza Mirto Bassani), il ritorno del “Premio Moda” presentato da Elia Tarantino. Un evento esclusivo con una sfilata di moda dal vivo e gli abiti di uno stilista emergente come Alberto Pescarmona.
Inoltre per il terzo anno di fila ha sfilato e si è esibita una larga rappresentanza di sbandieratori, musici e personaggi in costume del Borgo Don Bosco di Asti, anticipando quello che succederà nel capoluogo domenica 7 settembre quando tornerà lo storico Palio di Asti, che festeggerà i suoi primi 750 anni. «Il nostro è un gemellaggio che si rafforza e ogni volta tornare è un grandissimo piacere essere qui. Noi viviamo il Palio 365 giorni l’anno, vogliamo che sempre più persone si appassionino e partecipare a manifestazioni come queste è fondamentale», ha commentato il Rettore, Massimiliano Stella.
Ha anche brillato la presenza di Fitetrec-Ante Piemonte e dell’Associazione Albo Conducenti di Ivrea, rappresentata dal presidente Roberto Anselmo: le loro Pariglie e il Tiro a quattro che gratuitamente hanno fatto compiere uin giro della pista al pubblico e sono state piene per tutta la durata dell’evento, erano lì anche per promuovere la diffusione e la pratica in ambito regionale della disciplina degli Attacchi.
Il ristorante HippoBreak e gli altri punti di ristoro dell’impianto sono stati pieni tutta la sera ed è solo l’inizio per la seconda fase della stagione. Da qui al 31 dicembre ci attendono altre 23 riunioni di trotto. A settembre, in particolare, l’impianto sarà aperto per le corse il 7, il 14, il 21, il 24 e il 29.