REGIONE – Aumentano i fondi per ricerca e piste ciclabili
Aumentano le risorse per i Fondi di garanzia, i progetti di ricerca del bando Infra+, la piattaforma STEP e le nuove piste ciclabili, previste le risorse per il finanziamento della seconda edizione dei voucher per la digitalizzazione delle imprese, confermata la dotazione finanziaria delle Strategie Urbane d’Area: è quanto prevede la rimodulazione del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2021-2027, approvata dalla Giunta regionale e che riguarda 100 milioni di euro destinati al territorio.
“Con questa decisione – evidenzia il presidente Alberto Cirio – diamo seguito a un percorso condiviso con la Commissione Europea e con le categorie economiche. Con la rimodulazione il programma regionale si arricchisce infatti di nuove opportunità ed è più aderente ai bisogni effettivi che si modificano nel tempo. La Regione infatti indirizza le risorse europee su misure in grado di rispondere alle istanze del territorio e, come in questo caso, è in grado di rimodularle quando queste esigenze cambiano o si intensificano, anche in relazione all’evolversi delle priorità e delle condizioni macro-economiche. Quello con Bruxelles è infatti un rapporto di confronto continuo e il Piemonte è da sempre ai primi posti in Italia per spesa e rendicontazione dei fondi europei».
Il Fesr è uno dei principali strumenti europei a sostegno della crescita e della competitività dei territori e che negli ultimi anni ha rappresentato per il Piemonte un motore di sviluppo per migliaia di imprese tramite bandi e misure dedicate all’innovazione, alla digitalizzazione, alla sostenibilità e alle infrastrutture strategiche. La riprogrammazione riguarda complessivamente 100 milioni di euro e consente di rafforzare le misure che, in questi anni, hanno registrato i risultati più significativi e che vengono dunque potenziate nella dotazione economica.
«È il caso del Fondo di garanzia, che ha già sostenuto oltre 5.000 imprese, e degli strumenti finanziari messi in campo dalla Regione, che hanno coinvolto centinaia di aziende – sottolinea l’assessore al Bilancio e alle Attività produttive Andrea Tronzano – Grande successo ha riscosso anche il voucher digitalizzazione, grazie al quale più di 2.800 imprese piemontesi hanno potuto investire in innovazione tecnologica; una misura che ha richiesto un’integrazione di risorse per far fronte alle numerose richieste».
Una delle novità più rilevanti riguarda l’adesione all’iniziativa europea STEP – Strategic Technologies for Europe Platform, il nuovo strumento con cui l’Unione Europea sostiene gli investimenti nelle tecnologie più avanzate e strategiche per la competitività del continente, dai semiconduttori al cloud e all’intelligenza artificiale, dalle biotecnologie alle soluzioni per la transizione verde.