CARMAGNOLA – Però Parlatene, raccontare la legalità per costruire consapevolezza
Cinque eventi – un convegno, tre spettacoli teatrali e l’inaugurazione di un luogo simbolico – insieme alla realizzazione di otto Laboratori per le scuole, compongono la rassegna “PERÒ PARLATENE. Raccontare la legalità per costruire consapevolezza”. L’iniziativa è voluta e ideata dalla Città di Carmagnola in collaborazione con Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione
GLI EVENTI: si parte il 6 e il 7 novembre con lo spettacolo teatrale “Rita e il Giudice” di produzioni Mataz. Si prosegue sabato 15 novembre, con lo spettacolo musicale “La mafia non è musica” di e con Luisa Impastato insieme alla Nuova Orchestra Pedrollo. Si continua la settimana successiva, il 21 novembre, con la presentazione del 15° Rapporto di Avviso Pubblico “Amministratori sotto tiro” e il 28 novembre con l’inaugurazione del Giardino della Memoria e dell’Impegno.
Ma il percorso prevede anche il coinvolgimento di tanti giovani delle scuole del territorio, nei mesi di novembre e dicembre, con il progetto “Legalità on Air. Le mafie spiegate dai ragazzi”. Otto laboratori di storytelling radiofonico, di tre incontri ciascuno, rivolti alle Primarie e Secondarie di primo e secondo grado che, grazie alla preziosa collaborazione della cooperativa Open Group di Bologna e della sua testata Libera Radio-Voci contro le mafie, porteranno studenti e le studentesse a realizzare format radiofonici e podcast, accompagnandoli a riflettere su un fenomeno che condiziona la vita e l’economia dei territori e di tutti i suoi cittadini.











