NICHELINO – Lamentele per le esumazioni al cimitero
Un post pubblicato sui social ha acceso l’indignazione dei cittadini di Nichelino, dopo la denuncia di una donna che racconta la sua dolorosa esperienza al cimitero comunale. Secondo quanto riferito, durante l’esumazione della madre — avvenuta circa un mese fa — gli operatori avrebbero iniziato i lavori in anticipo rispetto all’orario concordato, impedendo ai familiari di assistere. “Avevamo appuntamento alle 14, siamo arrivati un quarto d’ora prima ma avevano già fatto tutto”, scrive la donna.
Non solo: nel post si lamenta anche la rottura della lapide e la mancanza di attenzione nel trattamento della sepoltura. Dopo la promessa, da parte di un dipendente dell’ufficio cimiteriale, di sistemare la tomba entro pochi giorni, nulla sarebbe stato fatto. “A un mese di distanza – denuncia – la tomba è ancora sottosopra. Ho pagato il lavoro, ma non è cambiato nulla”.











