Caso bullismo Moncalieri: la Procura spiega
Per quanto la vicenda del ragazzino sequestrato dai coetanei abbia un sfondo indubbiamente truce, la notizia di due minorenni che vengono fermati dai carabinieri è qualcosa che lascia il segno, che tocca gli animi. E proprio per questo il procuratore Emma Avezzù ha scritto giornali per spiegare i motivi che portano ad un tale provvedimento, che non vuole essere solamente repressivo ma anche educativo. “Atteso il clamore mediatico che ha avuto la vicenda relativa alla privazione della libertà e alle vessazioni che un giovanissimo ragazzo avrebbe subito la notte del primo novembre scorso – scrive – si ritiene opportuno comunicare che lo scorso 27 novembre è stata eseguita la misura cautelare nei confronti di due ragazzi italiani infrasedicenni relativamente ai reati di concorso in sequestro di persone, violenza sessuale di gruppo ai danni del minore, oltretutto affetto da condizioni di particolare fragilità”.











