REGIONE – Dimensionamento scolastico, voto contrario del Pd
il Pd regionale ha espresso voto contrario sul piano di dimensionamento scolastico approvato dalla Commissione Cultura del Consiglio regionale.
“Nella giornata di ieri, come Consiglio regionale, abbiamo audito gli insegnanti che hanno appreso dalle cronache, in mattinata, l’esito degli accorpamenti. Di fatto si è intervenuti sulle scuole dei territori più fragili, quelli della periferia nord e sud di Torino, mettendo insieme indirizzi professionali molto differenti tra di loro e, in alcuni casi, scuole senza alcuna continuità territoriale. In questo momento storico in cui il disagio giovanile segnala un malessere profondo, le scuole tanto più devono rappresentare il perno su cui costruire la rete educante.
Troviamo incomprensibile che la maggioranza centrodestra del Consiglio regionale abbia avuto paura di discutere in aula il nostro ordine del giorno, depositato in estate, che chiedeva, nel quadro di un possibile dimensionamento, più investimenti sulla scuola. Non si tratta solo e semplicemente di una riorganizzazione di tipo burocratico, ma di un disinvestimento organizzativo che renderà più difficile calare l’offerta educativa e formativa sulle reali esigenze dei territori e dei ragazzi. E su questo riteniamo che la Giunta e il Consiglio regionale avrebbero dovuto avere più coraggio e stare dalla parte dei territori e dei cittadini più fragili”.











