REGIONE – Confermato l’impegno di garantire il 100% delle borse di studio universitarie 2025-26
L’approvazione della graduatoria delle borse di studio per l’anno accademico 2025-26 ha portato la Regione Piemonte a ribadire con chiarezza la propria volontà politica: garantire il diritto allo studio universitario e arrivare anche quest’anno alla copertura del 100%.
I numeri fotografano una crescita significativa. Gli studenti aventi diritto sono passati dai 18.601 dello scorso anno accademico a 20.153 e di aumenta di conseguenza anche il fabbisogno complessivo, che sale da 102 a circa 110 milioni di euro. Gli 87,7 milioni disponibili attualmente consentono di pagare immediatamente i vincitori della graduatoria. A questa cifra si aggiungeranno i circa 10,5 milioni di euro di fondi Pnrr, che, insieme agli stanziamenti già previsti, una volta approvato il bilancio regionale permetteranno di completare il pagamento di tutti gli idonei.
«Il diritto allo studio non è uno slogan, ma una scelta politica concreta – puntualizza Elena Chiorino, vicepresidente della Regione e assessore al Diritto allo studio universitario – L’aumento degli aventi diritto e dei costi complessivi non ci ha fatto arretrare di un passo: al contrario, rafforza la nostra determinazione a garantire il 100% delle borse di studio. È un impegno importante, non scontato e che non tutte le Regioni riescono ad assicurare. In Piemonte crediamo davvero che il merito e il talento non debbano mai essere frenati dalle condizioni economiche delle famiglie».
«Investire sul diritto allo studio – rimarca Chiorino – significa investire sul futuro del Piemonte, nella consapevolezza che l’istruzione e la formazione possano diventare settore di traino per le transizioni in atto come quella dell’intelligenza artificiale, verde e digitale. Ma significa anche investire sul futuro della Nazione, sui nostri giovani e sulla possibilità per ciascuno di costruire il proprio percorso con dignità e opportunità reali».











