REGIONE – Pompeo: ‘Giovani ricercatori penalizzati, atenei indeboliti: è allarme sulla nuova tassazione’
“La nuova tassazione sulle borse di ricerca post-laurea rappresenta un colpo durissimo per centinaia di giovani ricercatori piemontesi. Penalizza il merito, scoraggia il talento e rischia di compromettere la competitività dei nostri atenei. Per fare chiarezza sul sull’impatto della Legge n. 79/2025, che ha eliminato l’esenzione IRPEF per le borse di ricerca e mantenuto l’onere dell’IRAP a carico degli atenei avevo presentato, nel settembre scorso, un’interrogazione, alla quale ho finalmente ottenuto risposta” spiega la Consigliera regionale del Partito Democratico Laura Pompeo.
“La risposta dell’Assessore Marnati – precisa Laura Pompeo – è decisamente deludente. Mi sarei, infatti, aspettata un intervento deciso della Regione di centrodestra sul Governo dello stesso colore politico e che la Giunta Cirio manifestasse una disponibilità a farsi portavoce, sia a livello nazionale in sede di Conferenza Stato Regioni, sia attraverso un confronto diretto con gli Atenei e i rappresentanti dei ricercatori, per sollecitare una profonda riforma del sistema di tassazione e un pieno riconoscimento dei diritti dei borsisti, al fine di confermare e consolidare il ruolo del Piemonte quale polo d’eccellenza per la ricerca. Invece, l’Assessore ha confermato che la nuova legge “interviene sull’imponibilità delle stesse stabilendo di fatto che tutte le borse di studio conferite dalle università per attività di ricerca post laurea sono da considerarsi reddito soggetto a tassazione IRPEF” e che “pur comprendendo le ragioni socio strategiche alla base dell’interrogazione a favore di soggetti che svolgono importantissime attività in ambito di ricerca, si ritiene che non sia attualmente oggettivamente possibile intraprendere azioni legislative regionali in ambito tributario mirate ad intervenire direttamente sull’onere dell’IRAP, prevedendo riduzioni di aliquota o esclusioni dalla base imponibile””.
“La ricerca non è un lusso, ma un investimento. Tassare chi la fa significa indebolire il futuro del nostro territorio. E sinceramente le ipotesi prospettate dall’Assessore del fatto che “sia in fase di studio una nuova misura di sostegno per rafforzare la presenza di ricercatori in impresa, che per caratteristiche e finalità si pone come misura complementare alle azioni di supporto alla ricerca sopraindicate” mi sembrano senza fondamento. Occorre concretezza e una difesa vera della dignità del lavoro scientifico” conclude la Consigliera Pompeo.










