POIRINO – Il Comune ricorda alcuni divieti nei pressi dei pozzi di acqua potabile
Il Comune di Poirino ha diffuso una nota che mira a ricordare ai cittadini come nella fascia di rispetto entro i 200 metri dei pozzi di acqua potabile sia tassativamente vietato alcune azioni. La nota si è resa necessaria per alcune segnalazioni arrivate in Comune negli ultimi giorni. Nel dettaglio è vietato
- la dispersione di fanghi e acque reflue, anche se depurati;
- l’accumulo di concimi chimici, fertilizzanti o pesticidi;
- lo spandimento di concimi chimici, fertilizzanti o pesticidi, salvo che l’impiego di tali sostanze sia effettuato sulla base delle indicazioni di uno specifico piano di utilizzazione che tenga conto della natura dei suoli, delle colture compatibili, delle tecniche agronomiche impiegate e della vulnerabilità delle risorse idriche;
- la dispersione nel sottosuolo di acque meteoriche proveniente da piazzali e strade;
- la realizzazione di aree cimiteriali;
- l’apertura di cave che possono essere in connessione con la falda;
- l’apertura di pozzi ad eccezione di quelli che estraggono acque destinate al consumo umano e di quelli finalizzati alla variazione dell’estrazione ed alla protezione delle caratteristiche quali-quantitative della risorsa idrica;
- la gestione di rifiuti;
- lo stoccaggio di prodotti ovvero, sostanze chimiche pericolose e sostanze radioattive;
- i centri di raccolta, demolizione e rottamazione di autoveicoli;
- i pozzi perdenti;
- il pascolo e stabulazione di bestiame.
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