MONCALIERI – Le parole del sindaco: ‘Violenza inaccettabile’
        
    
“Un nostro ragazzo, di appena 15 anni, è stato vittima di una violenza inaccettabile. Non posso, non possiamo, accettare che un giovane della nostra Comunità viva un’esperienza di paura e umiliazione simile”. Sono le parole del sindaco di Moncalieri, Paolo Montagna sulla storia bruttissima del 15enne bullizzato.
“Moncalieri non è e non sarà mai un luogo dove la violenza può trovare spazio. Non ci sono giustificazioni, non ci sono attenuanti. Solo rabbia, dolore e un grande senso di ingiustizia. Sono certo che le Forze dell’Ordine garantiranno presto che venga fatta piena luce, dall’accertamento dei fatti all’individuazione dei responsabili. Perché atti come questi non possono trovare alcuna giustificazione né tolleranza. Moncalieri è una città che crede nel rispetto, nella solidarietà e nella convivenza civile. Chi tradisce questi valori deve essere chiamato a risponderne. Oggi, prima di tutto, garantisco che non lasceremo solo questo ragazzo e la sua famiglia. Come Comunità ci stringiamo a loro, con tutto il sostegno possibile, con un’unica garanzia: non ci volteremo dall’altra parte. Facciamo fronte comune – amministrazione, famiglia, scuola, associazioni, cittadini – perché a Moncalieri nessuno viene lasciato indietro. Il rispetto e la sicurezza dei nostri ragazzi deve essere una priorità condivisa ogni giorno. Non possiamo consegnarci a un destino che troppo spesso raccontano i giornali, dobbiamo fare tutto il possibile per costruire un futuro migliore per i nostri bambini e ragazzi. Noi ci siamo, pronti a continuare ad accompagnare per mano il destino di questo ragazzo e della famiglia. Nessuno deve restare in silenzio. Facciamolo per questo ragazzo, per i nostri figli, per il futuro di Moncalieri”.











