CARMAGNOLA – Infiltrazioni della ‘ndrangheta, condanne pesanti del tribunale
È stato condannato a anni e 10 mesi di reclusione con rito abbreviato Domenico Ceravolo, ex sindacalista della Filca Cisl, ritenuto coinvolto in un sistema di infiltrazioni mafiose nel territorio di Carmagnola. La sentenza arriva nell’ambito del procedimento nato dall’inchiesta “Factotum” della Direzione distrettuale antimafia di Torino.
Nel medesimo processo è stato riconosciuto colpevole anche Francesco D’Onofrio già pregiudicato per reati di mafia e considerato uno dei vertici della ’ndrangheta in Piemonte, condannato a 11 anni e 10 mesi. Entrambi gli imputati si trovavano già in carcere come misura cautelare.
Per gli altri tre imputati – Rocco Costa, Antonio Serratore e Claudio Russo – il tribunale ha inflitto pene comprese tra 7 anni e mezzo e 3 anni e mezzo. A margine dell’inchiesta aveva definito un patteggiamento anche Giacomo Lo Surdo, a 3 anni e mezzo di reclusione.
Nel procedimento si era costituito parte civile anche il Comune di Carmagnola, che il giudice ha riconosciuto danneggiato dalle attività criminose contestate: all’ente è stata infatti assegnata una provvisionale di 12 mila euro.











