Ordinanza Trofarello – A Capodanno «Divertiti senza botti. Pensa a loro»
Trofarello vieta i botti di Capodanno. L’ordinanza firmata dal sindaco Stefano Napoletano, proibisce accensione e lancio di fuochi d’artificio, petardi, mortaretti e razzi su tutto il centro urbano nei giorni 31 dicembre 2025 e 1° gennaio 2026.
“La decisione – spiegano da palazzo civico – nasce dalla volontà di tutelare la sicurezza dei cittadini e prevenire incidenti che, ogni anno, durante le festività di fine anno causano infortuni anche gravi a livello nazionale. Anche i prodotti pirotecnici di libera vendita rappresentano un rischio concreto”.
L’ordinanza tiene conto anche degli effetti negativi – a partire dalla rumorosità dei botti – su anziani, bambini e persone cardiopatiche, ma anche sugli amici animali, che possono reagire in modo imprevedibile agli scoppi, fuggendo o mettendo in pericolo se stessi e gli altri.
Per non parlare dei danni alle cose: negli anni scorsi, l’uso incontrollato dei botti nel centro abitato ha già danneggiato beni pubblici e privati, con numerose lamentele da parte dei residenti. Per questo l’amministrazione comunale ha deciso di intervenire nuovamente con una misura restrittiva.
Il divieto riguarda sia i luoghi pubblici sia quelli privati, quando dai fuochi d’artificio possano derivare danni su spazi pubblici o privati. Particolare attenzione è rivolta anche ai gestori di locali pubblici, che dovranno informare gli avventori e impedire qualsiasi utilizzo di materiale pirotecnico nelle aree di propria pertinenza.
Chi non rispetterà l’ordinanza rischia una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro, salvo che il fatto non costituisca reato penale. Le Forze dell’Ordine saranno incaricate di vigilare sul rispetto delle disposizioni.










