AUTOBUS INSICURI – Il sindacato Faisa chiede a Ca.Nova autobus con porte anti intrusione
Le aggressioni che vedono vittime il personale viaggiante delle aziende del trasporto pubblico di tutta Italia, pubbliche o private, sono ormai una triste realtà. L’escalation preoccupante di questo fenomeno deve porre la necessaria e irrimandabile attenzione sul tema dei sistemi di prevenzione che le aziende dovrebbero installare sui bus per garantire la necessaria tutela agli autisti. Una questione che capita anche sul territorio gestito dai mezzi Ca.Nova e su cui il personale di servizio chiede massima attenzione: “Molti bus sono privi della porta antintrusione – spiega il sindacato Faisa -, alcuni dell’apparato SIS che consente il collegamento con la centrale operativa, che interviene in caso d’emergenza mediante apposito pulsante per l’identificazione della corretta posizione del bus per l’eventuale invio dei soccorsi, in alcuni bus questo dispositivo è presente ma guasto e/o manca il collegamento GPS. Questa condizione pone in serio pericolo la sicurezza dell’autista e di conseguenza dell’utenza trasportata. Serve maggiore attenzione e la possiblità di avere strumenti di sicurezza all’altezza”
Condividi