REGIONE – Le Asl possono ricominciare con l’attività ordinaria
Le aziende sanitarie piemontesi possono ripartire con le attività ordinarie programmate e di screening istituzionali nel rispetto delle norme, delle linee guida e delle buone prassi di riferimento per la prevenzione della infezione da Covid-19.
La disposizione è contenuta in una nota inviata dal Dirmei (Dipartimento interaziendale funzionale a valenza regionale Malattie ed emergenze infettive) e dall’Unità di Crisi alla luce dell’attuale situazione epidemiologica. La riduzione dei contagi, del tasso di occupazione dei posti letto ordinari, scesi sotto la soglia del 40%, e del tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, seppur ancora superiore al livello di soglia, consentono ed in qualche modo impongono un graduale ritorno verso la normalità, anche in attesa di esaminare nel dettaglio i programmi predisposti dalle Aziende sanitarie.
“E’ così possibile – osserva l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi – tornare ad una graduale situazione di normalità negli ospedali, utilizzando via via tutti i reparti non più occupati da pazienti Covid. Le aziende sanitarie sono organizzate per provvedere al riordino delle attività ospedaliere ordinarie, in sicurezza e in rapporto alle necessità.”
Condividi