COVID – Dall’analisi delle acque non si evidenzia una specifica dominanza di varianti
Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 13 giugno nei depuratori di Castiglione Torinese, Cuneo, Alessandria e Novara non hanno evidenziato la dominanza di specifiche varianti, situazione che probabilmente è determinata da una fase di transizione in atto.
Si conferma stabile il quadro delle sottovarianti di Omicron 4 e 5 per le quali si rileva la presenza di alcune mutazioni specifiche con un aumento di frequenza rispetto alla scorsa settimana in tutti i depuratori.
Non si rilevano mutazioni specifiche appartenenti alla sottovariante di Omicron 3.
Nelle prossime settimane verrà monitorato l’evolversi della situazione.
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