MONCALIERI – Per il venerdì dello scrittore incontro con Donato Ladik
Venerdì 28 giugno 2024 a Moncalieri in biblioteca per il ‘Venerdì dello scrittore’ Tra sabbia e cielo, incontro con Donato Ladik alla Biblioteca civica Arduino, ore 17,30.
Tempo, desiderio, dolore: tre entità connesse intimamente, tre spine nel fianco di ogni anima umana. Tre dimensioni che – nei versi del volume Tra sabbia e cielo (l’autore Donato Ladik lo presenta a Moncalieri al prossimo Venerdì dello scrittore) – si intrecciano variamente a comporre un labirinto colorato dalle emozioni, dalla nostalgia, da scorci marini o domestici in cui si rende possibile gustare fino in fondo il sapore della libertà. L’appuntamento è alle ore 17,30 di venerdì 28 giugno alla biblioteca Arduino (via Cavour 31).
Donato Ladik, moncalierese, vive stabilmente ad Hammamet in Tunisia con la moglie Zamira Armitano da 9 anni. Da Avigliano, nel potentino, dove nacque nel 1949, si trasferì con la famiglia a Moncalieri nel 1956. Suo papà Vito ha insegnato latino e greco a generazioni di moncalieresi fino al 1977. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza ha collaborato per qualche tempo a diverse testate giornalistiche, per poi entrare al Ministero delle Finanze come funzionario delle dogane. Nell’81 si mise in proprio, con attività di promozione nel sociale e di organizzazione di eventi culturali. L’approdo in Tunisia avviene nel 2015: “Ad attrarci fu sopratutto la vita diversa, l’assenza di stress e la cordialità della gente – racconta Ladik – Non è stato solo un cambio di latitudine, ma una rimessa in gioco personale, mettendo a frutto le esperienze maturate e l’attitudine verso l’aggregazione sociale. Ad Hammamet ho fondato l’associazione degli italiani in Tunisia, che conta 180 aderenti, occupandosi di aggregazione ma collaborando anche a produzioni cinematografiche fornendo comparse italiane per film italiani, libici e tunisini”. Lui stesso ha fatto varie piccole parti in alcune produzioni di successo, tra cui il film Hammamet di Gianni Amelio con Pierfrancesco Favino.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti e diretta facebook.
Condividi